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I treni espresso rappresentano qualcosa di inspiegabile

Tra milano e bologna ormai ci sono solo eurostar e intercity, non si capisce il senso di questo espresso piazzato lì, ad un orario nemmeno malaccio.

Vero e proprio treno di terza classe, anche il prezzo è proporzionato: la metà o un terzo rispetto a intercity e eurostar

Dentro, una vaga atmosfera anni 50, con gente che fuma tra una carrozza e l’altra, come se non fosse ormai severamente proibito, forse ancora non lo sanno…

Sedili blu, arredi giallognoli, fa molto ryan air, low cost estremo per andare da milano a lecce, in  chissà quante ore.

Ma tu sei Francesco di Bisceglie?

Sembra un treno rumeno, e dentro è anche pieno di rumeni

A Piacenza dalla stazione invece che intravedere abitazioni vedi una specie di centrale atomica, sembra una centrale di quelle che si vedono dai treni in romania, ma non è stata abbandonata.

A milano ci mancavano solo i cinesi ad essere trendy, sono proprio uguali e danno birre “low cost”, 4 euro, 33cl., 9 gradi.

Milano dall’alto non si capisce perchè la zona sud è stata lasciata verde, con parchi, campi, forse agricoltura, quando a nord, fino in svizzera è tutta una colata di cemento.

Milano non si capisce perché a un certo punto non si chiama più milano, ma è sempre milano, segrate, cologno, rho, pero.

Vorrei abitare nel palazzo bmw di san donato milanese.

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